Una dura sconfitta. Ha vinto la destra, trascinata da Giorgia Meloni. Un risultato chiaro, di chi ha saputo unirsi, mentre da questa parte mancava il campo largo, che ci ha fatto vincere tante amministrazioni.
Per la prima volta una donna vince le elezioni e può diventare Presidente del Consiglio. Una novità importante e ambivalente, che avviene nel segno della destra e delle forze illiberali, quelle che nel mondo minano i diritti delle donne. Sono subito arrivati i complimenti da Ungheria e Polonia.
Ho detto più volte durante questa campagna elettorale che nel voto si determinava la direzione che avrebbe preso il Paese.
È così è. Bisogna subito organizzare un’opposizione determinata e efficace, unitaria.
Ma bisogna anche capire cosa vogliamo essere, dobbiamo farlo non rinchiusi in noi stessi, ma in rapporto stretto con la società, nel contrasto alle disuguaglianze, nella cura del mondo e delle persone, guardando ai tanti che si sono astenuti. Decidere insieme il destino del Pd e la sua funzione.
In questi giorni ho incontrato passione e competenza, ringrazio tutte e tutti. Nella società la destra non ha la maggioranza. Ripartiamo insieme, cambiando