Oggi 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, proclamata nel 1981, è anche per noi l’occasione per sensibilizzare le cittadine e i cittadini e monitorare le politiche messe in atto per garantire i diritti delle persone disabili, la loro partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale.
La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, adottata nel 2006, ha promosso i diritti e il benessere delle persone con disabilità, ribadendo il principio di uguaglianza. Invita gli Stati ad adottare le misure necessarie per identificare e eliminare gli ostacoli che limitano il rispetto dei diritti imprescindibili delle persone disabili.
Tutte le istituzioni devono concorrere a ciò, ognuna secondo le proprie competenze, anche le istituzioni di prossimità, come i Municipi, che tante importanza hanno nella presa in carico delle persone e nell’offerta dei servizi socio assistenziali.
Da due anni stiamo lavorando per dare continuità e più forza alle politiche per la disabilità nel Municipio II.
A giugno, abbiamo approvato Piano sociale municipale, ci siamo così dotati di uno strumento di programmazione essenziale.
A settembre il Consiglio municipale ha approvato la Delibera che rinnova la Consulta delle persone con disabilità e delle loro famiglie. In questo mese si insedierà la nuova Consulta, che vede così rafforzato il proprio riconoscimento istituzionale e concorrerà ad arricchire la qualità delle politiche sociali.
Per quel che riguarda il diritto allo studio, dopo anni di bandi precari, fondi insufficienti, inizi di anno scolastico difficili, grazie al bando triennale dello scorso anno, abbiamo potuto fornire il servizio di assistenza educativa e culturale, di supporto agli studenti con disabilità, in continuità e senza i problemi di assegnazione vissuti negli scorsi anni, sostenendo in questo modo circa 240 studenti. Questo anche grazie al continuo confronto con la scuole e le famiglie che abbiamo nel Gruppo di lavoro inclusione municipale (GLI). A ottobre il GLI Municipale, ha elaborato un vademecum operativo da dare alle scuole e alle famiglie, in modo da rendere semplice e chiaro il funzionamento del Servizio Educativo per l’Autonomia della alunne e degli alunni con disabilità (OEPAC) e i passi da fare per accedervi. Rafforziamo in questo modo il diritto allo studio di tutte e tutti.
Tra settembre e novembre abbiamo abbattuto le liste d’attesa per l’assistenza domiciliare, inserendo 27 nuovi cittadini disabili, arrivando così a 301 persone assistite.
E’ attivo, si è appena concluso il bando per le nuove annualità, il progetto di laboratori per minori e adulti diversamente abili, circa 10 laboratori dislocati in varie sedi del Municipio, che posso coinvolgere fino a 150 persone. Rafforziamo così i percorsi di socializzazione e integrazione.
Forti dell’esperienza fatta, 30 tirocini attivati, 30 aziende coinvolte, 5 tirocinanti che hanno trovato lavoro, continua l’esperienza dei tirocini lavorativi, un sostegno ai percorsi di autonomia e all’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.
Abbattere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana, a questo ci richiama la nostra Costituzione e questo cerchiamo di fare ogni giorno, con l’intenzione di rispondere ai bisogni sociali, di prevenire e contrastare gli elementi di esclusione, di promuovere il benessere.
Cecilia D’Elia, assessora alle politiche sociali – Caterina Boca, Presidente della Commissione politiche sociali