3 novembre alle ore 17
Sala Di Liegro per il giorno
Arte in memoria è una
Mostra Internazionale di Arte Contemporanea
a cura di Adachiara Zevi, organizzata dalla Fondazione VOLUME!.
La mostra, alla sua sesta edizione, è stata promossa dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma e dalla Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; dall’ Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma e dal Municipio Roma XIII.
La mostra si è avvalsa del patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e del contributo dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia.
“La memoria ha bisogno non solo di celebrazioni ma anche di manifestazioni che la leghino alla cultura e alla nostra vita. – dichiara l’assessore alle politiche culturali della Provincia di Roma Cecilia D’Elia Arte In Memoria promuove da anni un efficace connubio tra arte e memoria coinvolgendo artisti di differenti paesi e generazioni. L’arte può aiutarci a trasmettere la memoria ai giovani coinvolgendo il loro sentire e le loro emozioni. La deportazione degli ebrei romani é una ferita sempre aperta in questa città. Lo dimostra lo sconcerto generato dalle scritte oltraggiose contro la comunità ebraica apparse sui muri di Roma in concomitanza della giornata internazionale dedicata alla Shoah.”
Come per le edizioni precedenti, le opere, sono realizzate appositamente per la Sinagoga di Ostia Antica, una delle più antiche testimonianze archeologiche dell’ebraismo della Diaspora (I secolo d.C.).
L’idea prende avvio dall’iniziativa promossadalla Sinagoga di Stommeln, in provincia di Colonia, sopravvissuta al nazismo, dove dal 1990 ogni anno un artista è invitato a creare un lavoro originale per il luogo.
Il pensiero critico della rassegna considera la nostra cultura, ossessionata dalla memoria ma anche caratterizzata dalla dinamica distruttiva dell’oblio. Affinché la memoria delle tragedie, trascorse e in atto, non si risolva nelle commemorazioni e nei discorsi rituali di un giorno, Arte in memoria coinvolge la comunità degli artisti perché trasformi un luogo di culto in luogo di cultura, ripopolandolo con visioni ispirate alla storia ma radicate nell’attualità.
Il catalogo di Arte in memoria 6 sarà presentato in occasione della chiusura della mostra. Bilingue e graficamente conforme ai precedenti, contiene un saggio della curatrice e le immagini delle opere esposte nella Sinagoga di Ostia dal 30 gennaio al 3 aprile 2011.
A memoria dell’iniziativa e come abbrivio di una possibile collezione di opere d’arte contemporanea in un sito archeologico, al termine dell’esposizione del 2002 hanno donato il loro lavoro gli artisti Sol LeWitt e Gal Weinstein cui si è aggiunta, con l’edizione del 2005, la donazione del lavoro dell’artista portoghese Pedro Cabrita Reis.
Le opere, in dialogo permanente con le rovine, sono visibili dalla strada che collega gli Scavi di Ostia all’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.